“42° Zurich WBP”, la notte di ItalBasket… bis per Ciaccio Casa e Matteiplast

“42° Zurich WBP”, la notte di ItalBasket… bis per Ciaccio Casa e Matteiplast

Notte di stelle, con colore azzurro come sfondo dominante, giovedì sera ai Giardini. A venticinque anni esatti dall’ultimo oro dell’Italia nel basket (la finale con la Spagna si giocò il 3 luglio 1999), Alessandro Abbio e Gregor Fucka hanno scelto i Gardens per festeggiare ancora quell’impresa.

Un grande virtussino e un grande fortitudino, simbolicamente abbracciati sul campetto all’aperto più famoso d’Italia, con le loro maglie azzurre. Ma videocollegati su maxischermo anche Gianluca Basile, Giacomo Galanda e coach Boscia Tanjevic hanno raccolto l’applauso di Basket City, augurando il meglio all’Italia di oggi impegnata nel Preolimpico di Porto Rico. Un momento commovente, divertente, con anche qualche aneddoto gustoso: «Mentre loro festeggiavano io ero a fare l’antidoping, mi sono perso il meglio» ha rivelato Galanda dopo un quarto di secolo.

Nel frattempo, seconda vittoria, in altrettante partite, sia per Ciaccio Casa Bo Infissi che per Matteiplast Ristorante Alice Bottega Back Door.

Ciaccio Casa Bologna Infissi – Los Angeles Crackers Mortadella e Champagne 84-59

(22-25, 42-34, 61-53)

Ciaccio Casa: Bonfiglioli 2, Tinsley, Giacché 14, Ragusa 8, Di Fonzo 3, Russu 9, Paolin 5, Cane 12, Cicconi Massi 7, Zucca 15, Giampieri 9. All. Palumbi.

Crackers: Marchesini 2, An. Molinaroli 4, Foddai 4, Rigetti 3, A. Dall’Ora, Al. Molinaroli 2, Mozzi 7, Trentini 17, Nonkovic 6, G. Dall’Ora 2, Romani 1, Moretti 11. All. Righetti.

Due vittorie su due anche per Ciaccio Casa nel girone D, e passaggio ai quarti già matematico per la squadra di Palumbi. Che chiude con un ampio +25, forse troppo severo per i giovanissimi Crackers, la simpatica squadra veneta che si è guadagnata l’accesso ai Playground attraverso le qualificazioni, ai Giardini con un rumoroso e colorato seguito di tifosi. Avvio equilibrato, testa a testa per quasi due quarti, l’allungo decisivo per Ciaccio verso metà gara, per poi dilagare nel finale. Co-Mvp Noah Giacché e Dario Zucca.

Matteiplast Ristorante Alice Back Door – Carpanelli Mulino Bruciato 97-73

(32-16, 54-34, 81-60)

Matteiplast: Sanguinetti 10, Bailoni 6, Bianchi 11, Ranieri 13, Grotti 2, Fin 9, Lazzaro 7, Balducci 7, Cinti 8, Barattini 8, L. Zanetti 16. All. Lanzi.

Carpanelli: Conidi 2, Zampolli 17, Landi, Simon 13, Albertini, Ferri 17, Riccio 3, Coppola 3, Saccà, Obinna 9, Trinca 6, Nucci 3. All. Conti.

Altra prova di forza da parte dei campioni in carica, due partite e due vittorie nitide per Matteiplast nel gruppo A. Ispirati dai saluti ai Giardini Margherita dei mostri sacri campioni d’Europa del ’99, i rossoblù prendono di petto la sfida e grazie ai canestri di Lorenzo Zanetti, MVP di serata, già nella prima frazione scavano l’ampio solco che vale loro la partita, poi ben amministrata nei restanti tre quarti.